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Numero di fabbricazione (o di matricola)

Identificativo univoco assegnato a ogni pianoforte durante la produzione, rappresenta la “carta d’identità” dello strumento. Attraverso questa sequenza numerica – talvolta accompagnata da una lettera – è possibile risalire all’anno di costruzione, alla fabbrica di origine e, in alcuni casi, persino alla serie produttiva. Per tecnici, restauratori e appassionati, il numero di matricola è un riferimento essenziale per comprendere la storia e le caratteristiche costruttive del pianoforte.

Funzione e Importanza
Il numero di fabbricazione non è un semplice codice: rappresenta il legame diretto tra il pianoforte e il suo processo produttivo. Digitato o impresso sulla struttura interna, permette di conoscere con precisione la datazione dello strumento, verificare la corrispondenza dei componenti e valutare più correttamente il suo valore storico e commerciale. Per i tecnici accordatori, costituisce anche un punto di partenza indispensabile per analizzare il modello e comprendere eventuali evoluzioni meccaniche o varianti costruttive proprie dell’anno di produzione.

Posizione del Numero di Matricola
La collocazione del numero varia a seconda del tipo di pianoforte. Nei modelli a coda, è solitamente impresso vicino al blocco del capoarmatura, sulla tavola armonica o sulla piastra metallica. Nei pianoforti verticali, può trovarsi sopra il telaio, vicino ai martelletti o in prossimità dell’area centrale della piastra. In alcuni strumenti è presente anche un secondo numero, situato sulla meccanica stessa, utile per verificare la coerenza tra meccanica originale e struttura principale.

Codici, Serie e Collegiamenti con le Fabbriche
Molte case costruttrici utilizzano serie numeriche progressive, mentre altre adottano lettere iniziali che indicano lo stabilimento di produzione. Queste lettere possono rivelare la provenienza geografica, la linea produttiva o un lotto specifico. Conoscere tali codici aiuta a determinare non solo l’anno di costruzione, ma anche eventuali particolarità legate alle diverse fabbriche, come materiali impiegati, modelli costruiti o finiture utilizzate durante un determinato periodo storico.

Verifica e Autenticità
Il controllo del numero di matricola è fondamentale anche per verificare l’autenticità dello strumento. Nel corso di restauri importanti, alcune parti possono essere sostituite; tuttavia la coerenza tra i numeri presenti sul telaio e sulla meccanica contribuisce a confermare che il pianoforte non abbia subito modifiche strutturali improprie. L’identificazione corretta consente inoltre di reperire documentazione tecnica specifica e ricambi compatibili con quel modello e anno di produzione reperibile e verificabile qui.

Ruolo nella Manutenzione e nella Storia dello Strumento
Per chi esegue manutenzioni, il numero di matricola è uno strumento pratico per comprendere il contesto costruttivo originale: dal tipo di meccanica adottata all’evoluzione dei materiali utilizzati negli anni. Per i proprietari, invece, rappresenta spesso un elemento affascinante della storia del pianoforte, in grado di raccontarne l’età, la provenienza e il percorso produttivo. Questo semplice codice diventa così un legame reale con l’identità dello strumento e con il lavoro dei maestri costruttori che lo hanno realizzato.

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