Affondo

L'affondo del tasto, noto anche come key dip, rappresenta la distanza verticale che un tasto percorre quando viene premuto, dalla posizione di riposo fino al punto di massima pressione. Questo parametro è fondamentale per la corretta regolazione della meccanica del pianoforte e influenza direttamente la sensibilità e la risposta dello strumento al tocco del pianista.

Caratteristiche Tecniche
La profondità dell'affondo è un parametro fondamentale della meccanica del pianoforte e deve essere regolata con estrema precisione per tutti i tasti, bianchi (naturali) e neri (cromatici). In condizioni standard, l’affondo di un tasto completamente premuto è di circa 10 mm. A questo punto, l’estremità posteriore del tasto, in corrispondenza del pilota, si solleva di una misura che varia tra 5,60 mm e 7,20 mm, a seconda della lunghezza del tasto stesso. Questo bilanciamento tra corsa verticale e sollevamento posteriore garantisce un’azione uniforme, consentendo alla meccanica di reagire in modo preciso e costante su tutta la tastiera, mantenendo la risposta ottimale tra tasti bassi, medi e acuti.

Misurazione e Controllo
L’affondo viene misurato con due metodi principali: per i tasti bianchi si valuta la differenza tra la posizione di riposo e quella di massima pressione, mentre per i tasti neri si utilizza un misurino specifico da inserire tra i tasti. Queste misurazioni permettono di individuare eventuali disuniformità e di intervenire con precisione nella regolazione.

Peso di Affondo
Il peso di affondo indica la forza necessaria per premere completamente un tasto. È un parametro critico che deve rimanere costante tra tutti i tasti dello stesso strumento, per garantire uniformità di tocco. In genere, il peso standard si aggira intorno ai 50 grammi e può essere regolato mediante l’inserimento di piombini calibrati all’interno dei tasti, consentendo un bilanciamento ottimale della meccanica.

Regolazione e Bilanciamento
Per ottenere un’affondamento uniforme, si utilizzano piombini di diversi diametri e lunghezze, selezionati in serie per garantire lo stesso peso su tutta la tastiera. Questo permette di adattare la risposta dei tasti alle caratteristiche del pianoforte e alle preferenze del pianista, senza compromettere la precisione dell’azione meccanica.

Strumenti Necessari
La regolazione dell’affondo richiede strumenti specifici: un dinamometro a molla per misurare la forza dei tasti, attrezzi pesa-tasti con grammature variabili, trapani con punte dedicate per l’inserimento dei piombini e gessetti per la marcatura dei punti di intervento. L’uso corretto di questi strumenti è essenziale per ottenere un risultato preciso e stabile nel tempo.

Manutenzione e Regolazione
La procedura di regolazione dell’affondo prevede diverse fasi: verificare l’altezza dei tasti rispetto alla barra della serratura, adattare le guarnizioni alle punte della tastiera, regolare il peso di affondo inserendo i piombi necessari e infine livellare tutti i tasti. Ogni passaggio contribuisce a garantire la corretta risposta della meccanica e la fluidità del tocco.

Importanza nella Meccanica
L’affondo del tasto è determinante per la qualità esecutiva del pianoforte. Influenza la risposta meccanica, l’uniformità del tocco, la precisione dell’azione e il comfort dell’esecutore. Una regolazione accurata permette al pianista di suonare in modo espressivo, con controllo e sensibilità, rendendo ogni sfumatura musicale possibile e naturale.

Conclusioni
In sintesi, l’affondo del tasto è un parametro tecnico fondamentale per la regolazione della meccanica del pianoforte. La sua corretta misurazione e regolazione assicurano uniformità, precisione e comfort al pianista, migliorando significativamente la giocabilità e la qualità sonora dello strumento.

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