Chiamato anche pancone – rappresenta una delle strutture portanti più importanti dello strumento. Questo elemento, spesso poco considerato da chi osserva il pianoforte dall’esterno, è invece cruciale per garantire stabilità, precisione e affidabilità al complesso sistema della tastiera e della meccanica.
Definizione e Terminologia
Il termine “tavolaccio” appartiene alla tradizione tecnica italiana, mentre in ambito internazionale viene indicato come key-bed o key-bottom. A prescindere dalla denominazione, la sua funzione rimane invariata: offrire una base solida e uniforme su cui si appoggia l’intero telaio della tastiera, sostenendo così la parte più sensibile dello strumento.
Funzione e Caratteristiche Tecniche
Il tavolaccio non è un semplice piano di appoggio, ma una vera e propria struttura portante. Deve garantire una superficie perfettamente piana, permettere il corretto scorrimento della tastiera, soprattutto nei pianoforti a coda quando si utilizza il pedale una corda, e sostenere il peso complessivo della meccanica. Nei modelli a coda, inoltre, la sua distanza dal pavimento – circa 590 mm – è un parametro imprescindibile per assicurare l’ergonomia e il corretto funzionamento dello strumento.
Struttura e Componenti Correlati
Il tavolaccio è strettamente collegato ad altri elementi del pianoforte. Può includere rinforzi fissati con viti dedicate, un feltro posteriore che funge da appoggia-tasti, e in alcuni pianoforti verticali addirittura strutture metalliche integrate. Il collegamento con le gambe dello strumento avviene attraverso un sistema di supporti progettati per garantire solidità e resistenza.
Varianti Costruttive
La costruzione del tavolaccio varia in base al tipo di pianoforte. Nei modelli a coda è generalmente realizzato in legno con rinforzi strutturali; nei verticali può presentare una struttura ibrida, dove elementi lignei e metallici lavorano insieme per garantire rigidità. In alcuni strumenti storici si trovavano varianti particolari, con tavolette accessorie pensate per comandi aggiuntivi, azionati ad esempio con il ginocchio.
Manutenzione e Regolazioni
Il tavolaccio è un punto di riferimento fondamentale durante gli interventi di manutenzione. Serve per misurare l’altezza dei tasti, deve essere reinstallato correttamente in caso di lavori sulla tavola armonica e necessita di supporti specifici quando si interviene sul somiere. Ogni operazione di regolazione deve tener conto della sua posizione, che influisce direttamente sulla precisione dell’intera tastiera.
Aspetti Tecnici nella Riparazione
Durante le riparazioni, il tavolaccio richiede particolare attenzione. Vengono spesso inseriti blocchi di supporto tra il somiere e la sua superficie, occorre controllarne la perfetta livellatura e la posa dei feltri di appoggio va eseguita con estrema cura. La sua stabilità garantisce infatti l’allineamento della meccanica e, di conseguenza, l’affidabilità del tocco.
Un Ruolo Centrale
Il tavolaccio non è soltanto un piano di sostegno, ma un elemento che contribuisce in modo decisivo alla funzionalità e alla longevità del pianoforte. La sua corretta costruzione, manutenzione e regolazione sono indispensabili per mantenere lo strumento in condizioni ottimali, preservandone tanto la stabilità quanto la qualità esecutiva.
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